Il gelato artigianale si conferma un’eccellenza del Made in Italy e un pilastro dei consumi alimentari fuori casa. Secondo i dati elaborati dal Centro Studi FIPE-Confcommercio, il settore genera un volume d’affari di quasi 5 miliardi di euro, coinvolgendo oltre 39.000 esercizi a livello nazionale tra gelaterie, bar-gelaterie e gelaterie-pasticcerie, con più di 90.000 addetti.

Tra le difficoltà c’è sicuramente quella del reclutamento del personale.

Secondo la presidente di Fipe - Confcommercio Dania Sartorato, il gelato è un prodotto in linea con il cambiamento degli stili alimentari sempre più attenti alla salute, mentre un altro tratto distintivo del mercato attuale riguarda l’innovazione di prodotto. Ecco allora affermarsi gusti vegani, senza zuccheri aggiunti, senza lattosio, a base di materie prime biologiche e prodotti di eccellenza del territorio che stanno trasformando il gelato sempre di più in un alimento e in consumo esperenziale.

Il gelato artigianale oltre ad essere un prodotto molto apprezzato dai consumatori di qualsiasi età è il risultato dell’impegno di un’articolata filiera del made in Italy,” sottolinea la presidente Sartorato. “Le gelaterie artigianali continuano ad evolvere per intercettare gusti e preferenze dei consumatori, diversificando prodotti e format che vanno dai locali tradizionali alle attività “trendy”, passando per gli esercizi a catena e i flagship storedei grandi marchi ”.

Le prospettive per il futuro per questo prodotto sono incoraggianti, ma anche qui non mancano le sfide che vengono dalla doppia transizione digitale e ambientale. Centrale è il tema della sostenibilità che vede crescere la domanda di gelati prodotti con ingredienti genuini e l’attenzione a packaging più rispettoso dell’ambiente. 

 

 FIPE: la dinamica dei prezzi nei pubblici esercizi (maggio 2025) NOTAINFO_prezzi_maggio-2025.pdf

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