Sarà un’aula molto particolare, quella che si formerà venerdi 10 ottobre 2025, alle 9,30 alle 11, in Camera di Commercio a Treviso, che metterà insieme studenti e studentesse dell’Istituto Maffioli di Castelfranco, docenti, tutor, ristoratori, gastronomi e food lovers, in un simposio dedicato alla cucina e alla tradizione enogastronomica trevigiana per rendere onore a Giuseppe Maffioli, padre della cucina trevigiana, a 100 anni dalla nascita ed a 40 dalla scomparsa.
L’evento rientra nel “Progetto Maffioli100”, fa parte del programma ufficiale della Tiramisù World Cup, è promosso da FIPE-CONFCOMMERCIO Treviso con il contributo dell’Archivio Giuseppe Maffioli, e vedrà la moderazione del gastronomo e docente Marco Valletta, la partecipazione di una decina di studenti e studentesse delle classi quinte, coordinati dal prof. Michele Bordin referente del fondo Maffioli della scuola e del progetto didattico.
La mattinata vedrà testimonianze, video, racconti, esperienze, riflessioni, visioni, interviste, che ricorderanno l’eredità di questa figura poliedrica (attore, regista, autore) che ha contribuito a fondare la tradizione enogastronomica trevigiana: le studentesse Aurora Zanetti e Carola Cogo presenteranno il lavoro di ricerca, mettendo in evidenza le innovazioni proposte dagli studenti rispetto alle ricette originali.
Porterà i saluti introduttivi la dirigente dell’Istituto Simona Caciotti.
Interverranno: Francesco Redi, fondatore della TWC, Dania Sartorato, presidente di Fipe-Confcommercio Treviso, Elisa Carrer, co-direttrice dell’Archivio Giuseppe Maffioli, con una riflessione sulla visione culturale e gastronomica del protagonista attraverso documenti originali, Roberto Robazza, presidente dell’Accademia Italiana della Cucina - Delegazione di Treviso, che evidenzierà il ruolo di Maffioli come interprete dell’evoluzione del gusto e della tradizione veneta nel secondo Novecento, Christian Zanotto, tutor del progetto, ristoratore selezionato per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione.
Per Simona Caciotti, dirigente dell’Istituto Maffioli: “l’evento ha consentito ai nostri studenti di vivere un percorso di PCTO completo ed arricchente, che ha intrecciato il lavoro di ricerca documentale con gli approfondimenti creativi, apprendendo così l’importanza della fonte storica rispetto alla ricerca sul web, ma hanno soprattutto compreso tutto il valore storico del nostro fondo Maffioli, salvato dall’alluvione grazie ad impegno e passione”.
Per Francesco Redi: “è un onore organizzare questo simposio all’interno della TWC, per noi, quella ricetta ufficiale del tiramisù pubblicata nel 1981 da Maffioli nella rivista Vin Veneto è un po' come la Stele di Rosetta, la nostra eredità parte da li”.
Per Dania Sartorato, presidente di Fipe-Confcommercio Treviso: “noi ristoratori ed esercenti siamo riconoscenti a Maffioli perché le sue intuizioni hanno creato le premesse di quella che poi, nei decenni, è diventata attività associativa del glorioso Gruppo Ristoratori. Le rassegne Cocoradicchio e Cocofungo fino alla stessa TWC, traggono origine dalla valorizzazione delle identità e delle tipicità territoriali. Ci ha insegnato che la cucina è una grande arte ed un potente collante culturale”.
Per Elisa Carrer, co-direttrice dell’Archivio Maffioli: “questo evento si colloca nell’ampio percorso del Maffioli100, che ha sviluppato un programma che lo celebra in molti ambiti: cinema, teatro, letteratura, arte, didattica, tutti quelli cui si è dedicato, con collaborazioni e partnership prestigiose (Associazione Nina Vola, Archivio Ronzani, Festival Carta Carbone, TCBF…) che hanno creato una coralità attorno a questo anniversario. L’obiettivo è di restituire la ricchezza culturale ed umana di questa figura poliedrica in una pluralità espressiva”.
in foto: studenti dell'Istituto Maffioli con una delle celebri pubblicazioni del Maffioli